Una lunga tradizione fa coincidere la festa del santuario “Salute degli Infermi” di Valleluogo con la solennità di Pentecoste.
E, d’altra parte, Maria era presente nella chiesa nascente, su cui è sceso lo Spirito santo, trasformando uomini paurosi in apostoli inviati in tutto il mondo.
La piccola statua di Maria con in braccio il Figlio attende ogni pellegrino che a lei si rivolge per invocare la salute del corpo e dello spirito.
La preparazione della festa inizia dal primo sabato dopo Pasqua e si protrae fino al sabato vigiliare della Pentecoste. Sono i famosi “Sabati della Madonna”, in cui al mattino presto si recita il rosario, si celebra la messa e si recita una lunga e bella preghiera in cui i fedeli chiedono a Maria di custodire i sensi corporali e spirituali per essere “sani” per Dio e per la missione.

Nel sabato pomeriggio, vigilia della domenica di Pentecoste, si realizza un altro momento importante: il pellegrinaggio a piedi, dalla “Cappella della Quercia” (luogo legato alle Apparizioni della Madonna), fino al santuario.
La domenica è totalmente dedicata alla celebrazione delle messe e alla preghiera.
Il martedì seguente si celebra la giornata del malato. Sono invitati sia gli aderenti al CVS sia tutte le persone sofferenti che vogliono affidarsi a Maria Salute degli Infermi.
Una festa tutta sotto la protezione di Maria. Questo anno ancora di più poiché il Papa da poco ha decretato di celebrare nel lunedì dopo Pentecoste la memoria liturgica di Maria Madre della Chiesa.

“O Padre, che in questo sacramento dell’Eucarestia
ci hai dato il pegno di redenzione e di vita,
fa’ che la tua Chiesa, con l’aiuto materno di Maria,
porti a tutti i popoli l’annunzio del Vangelo
e attiri sul mondo l’effusione del tuo Spirito”. (Dalla liturgia eucaristica)

Scarica la locandina

Vai al sito degli “Amici di Valleluogo”