L’Ancora: n. 8/9 – agosto/settembre 1981 – pag. 1-3

Carissimi,
Siamo venuti incontro a Te, o Madre Immacolata, per la trentesima volta con i Tuoi figli prediletti “ i Sacerdoti ammalati “.
È questa una tappa concreta di apostolato che dice:
amore grande verso di Te, o Regina buona della nostra vocazione;
amore dei Sacerdoti tra di essi, che vogliono attuare il precetto di unità del Tuo divin Figlio;
amore verso il Papa essendosi essi recati nel Tuo Santuario per pregare con tutto il loro cuore per Lui.
Siamo venuti incontro a Te, o Madre Immacolata, guidati dal Cardinale Prefetto che regge la S.C. per il Clero, il Cardinale Oddi quale segno di stretta unità con la Chiesa nella quale vogliamo vivere, operare e morire.
Siamo venuti incontro a Te, o Madre dell’Eterno Sacerdote, guidati anche dai nostri Vescovi, che amiamo, veneriamo e seguiamo.
Siamo venuti nel Tuo Santuario con tanti fedeli che pregano per il Sacerdozio e lo sostengono in una società che sta perdendo il senso del Sacro.
E tutto questo è una grande grazia, per cui filialmente Ti ringraziamo.
Donaci, o Madre buona, la Tua Benedizione. Sostienici. Sii sempre punto di unità tra di noi. Fa che ci amiamo gli uni gli altri come vuole Gesù. Fa che con Te portiamo sempre la nostra croce per essere sempre figli Tuoi protesi alla salvezza delle anime.

Sac. Luigi Novarese