Ai CVS confederati

Carissimi amici,
Il mese di ottobre è dedicato tradizionalmente alla preghiera del santo rosario e allo stesso tempo alla missione.

Nello scorso anno il Papa ci aveva indicato un mese missionario straordinario, con l’intento di rafforzare in noi questa consapevolezza.
Egli stesso ne parla nel Messaggio che ha scritto per questo ottobre 2020: “Desidero esprimere la mia gratitudine a Dio per l’impegno con cui in tutta la Chiesa è stato vissuto, lo scorso ottobre, il Mese Missionario Straordinario. Sono convinto che esso ha contribuito a stimolare la conversione missionaria in tante comunità”.
E poi aggiunge: “In questo anno, segnato dalle sofferenze e dalle sfide procurate dalla pandemia da covid 19, questo cammino missionario di tutta la Chiesa prosegue alla luce della parola che troviamo nel racconto della vocazione del profeta Isaia: «Eccomi, manda me» (Is 6,8). È la risposta sempre nuova alla domanda del Signore: «Chi manderò?» (ibid.).
In questo contesto, la chiamata alla missione, l’invito ad uscire da sé stessi per amore di Dio e del prossimo si presenta come opportunità di condivisione, di servizio, di intercessione. La missione che Dio affida a ciascuno fa passare dall’io pauroso e chiuso all’io ritrovato e rinnovato dal dono di sé.
Capire che cosa Dio ci stia dicendo in questi tempi di pandemia diventa una sfida anche per la missione della Chiesa. La malattia, la sofferenza, la paura, l’isolamento ci interpellano”.

Desideriamo lasciarci interpellare dalla sofferenza in tutte le sue forme e non venir meno al nostro compito missionario.
La preghiera del santo rosario accompagni i nostri giorni di ottobre. Diciamola con il cuore, considerando, come direbbe mons. Novarese, “la bellezza e la necessità di questa devozione. É, infatti, la devozione più bella, che continuamente fiorisce tra i cristiani; la devozione che caratterizza il Centro Volontari della Sofferenza. Nel Santo Rosario meditiamo vicino a Maria Santissima l’amore misericordioso di Gesù. Questa preghiera educa ogni iscritto a vivere in grazia di Dio per essere spiritualmente operante. Soltanto vivendo in «grazia» si diventa soggetto d’azione”.

Interpellati dal beato Novarese, ci chiediamo quali azioni missionarie possiamo mettere in atto in questo mese, nella nostra semplicità e possibilità.

Vi chiedo, a nome di tutta l’Associazione, una preghiera particolare per don Janusz la cui salute è molto compromessa. Uniti, chiediamo al Signore che lo custodisca in salute.

E vi invito a seguire sul sito www.luiginovarese.org le iniziative del mese di ottobre.

Affettuosi saluti a tutti.

Angela Petitti
Presidente della Confederazione CVS Internazionale