23 aprile 1985

Pochi mesi dopo la sua morte furono presentate al Sinda­co di Roma oltre 3.000 firme di ammalati di Roma che chiedevano fosse dedicata una Via a Mons. Luigi Novarese, oppure fosse messa una lapide in Via dei Bresciani per ricordare la sua figura.

Il Sindaco e la Giunta Municipale deliberarono l’installazione della lapide che fu scoperta il 23 aprile 1985 con la seguen­te dedica: “S.P.Q.R./ MONS. LUIGI NOVARESE/ OFFICIALE DELLA SEGRE­TERIA DI STATO DI SUA SANTITA’/ 1914‑1984/  FONDATORE E PADRE DEI “VOLONTARI DELLA SOFFERENZA”/ HA CONSUMATO LA SUA VITA AL SERVIZIO DELL’UMANITA’/ HA LOTTATO NELLA SUA INTENSA ATTIVITA’ PASTORALE PER DARE AGLI HANDICAPPATI UN DEGNO POSTO NELLA SOCIETA’/ IL COMUNE DI ROMA/ ACCOGLIENDO LA PETIZIONE DI MIGLIAIA DI AMMALATI/ PONE AD IMPERITURO RICORDO DEL PADRE E BENEFATTORE DEI SOFFERENTI“.

Erano presenti allo scoprimento della lapide, oltre le Autorità Comunali, anche gli Em.mi Cardinali: Silvio Oddi, Opilio Ros­si, Edouard Gagnon, Luigi Dadaglio, vari Ecc.mi Vescovi, Mons. Garlato in rappresentanza del Card. Poletti ed un folto Gruppo di Ammalati e Fratelli di Roma.