Rev.mo mons. Novarese,

E’ con vivo piacere che ho ricevuto la Sua lettera circolare per i Silenziosi Operai della Croce ove ci comunica che dal 9 al 15 settembre avremo la fortuna di fare le nostre conoscenze nel bel santuario di Oropa e in questo primo Convegno avremo tre giorni per i Santi Esercizi Spirituali assieme con la “Madonna”.

E al termine degli Esercizi avremo due giornate di studio sull’Apostolato dei S.O.D.C. e sullo Statuto. Quello che mi ha un pò meravigliato è che i malati conta­giosi non possono prendere parte a questo nostro primo convegno, e pensare che proprio questi malati che vivono nei Sanatori hanno più bisogno degli altri di chi li guidi nel la via del bene.

Voglio augurarmi che fra noi SODC vi sia un buon numero di malati TBC non positivi e che al ritorno nei Sanatori facciano tanto apostolato tra i ricoverati per portare anime a Gesù; poichè questa è una spina delle più , dolorose che feriscono i SS. Cuori di Gesù e Maria.

1°) – Unita alla presente allegò il mio certificato medico dove attesta che la mia malattia non è di natura contagiosa;

2°) – Faccio presente che sono barellato perchè ho tutte le articolazioni anchilosate perciò durante il viaggio ho bisogno di assistenza; ­

3°) – Il primo punto di incontro con la linea ferroviaria diretta a Milano è Orte.

La sarei grato se mi comunicasse con precisione la data della mia partecipazione a Lourdes poichè nell’espresso che Le inviai la pregavo di insistere verso l’Unitalsi di Roma per il 25 agosto invece del 29 settembre, ma credo che sia il 29 settembre poichè è arrivata una circolare a1l’Unital­si di Terni che dice che i malati dell’Umbria andranno a Lourdes il 29 settembre.

In unione di preghiere La saluto distintamente e Le chiedo la S. Benedizione.

Dev.mo in Cristo

Tinarelli Giunio

(Terni, agosto 1952)