Si tratta di famiglie legate a comunità ed associazioni cattoliche di volontariato ed assistenza. Lo rende noto il direttore della Sala Stampa vaticana, Matteo Bruni, spiegando che in base alle tematiche scelte, saranno sempre le famiglie a portare la croce nelle dodici stazioni.
In occasione dell’anno dedicato alla famiglia con cui la Chiesa celebra i cinque anni dall’esortazione apostolica Amoris Laetitia, Papa Francesco ha deciso di affidare la preparazione dei testi delle meditazioni e delle preghiere per le stazioni della Via Crucis del Venerdì Santo ad alcune famiglie. Lo riferisce il direttore della Sala Stampa vaticana, Matteo Bruni, spiegando che si tratta di famiglie legate a comunità ed associazioni cattoliche di volontariato ed assistenza. In base alle tematiche scelte, saranno sempre le famiglie a portare la croce tra una stazione e l’altra.
Come annunciato a marzo, la Via Crucis tornerà, il prossimo 15 aprile, a svolgersi al Colosseo dopo che per due anni il rito si era svolto in Piazza San Pietro a causa dell’emergenza coronavirus.


Scrivi un commento