Il Papa nei saluti del post Regina Coeli di ieri è andato col pensiero ai popoli che soffrono per le conseguenze della guerra e, con lo sguardo rivolto all’Ucraina, ha ricorda la supplica alla Madonna di Pompei.

“Spiritualmente inginocchiato davanti alla Vergine, le affido l’ardente desiderio di pace di tante popolazioni che in varie parti del mondo soffrono l’insensata sciagura della guerra. Alla Vergine Santa presento in particolare le sofferenze e le lacrime del popolo ucraino. Di fronte alla pazzia della guerra, continuiamo, per favore, a pregare ogni giorno il Rosario per la pace. E preghiamo per i responsabili delle Nazioni, perché non perdano “il fiuto della gente”, che vuole la pace e sa bene che le armi non la portano, mai”.