31 luglio
La vittoria più grande è vincere se stessi
La vittoria più grande è vincere se stessi
Un amico è un altro “io”
Nulla è perduto, e molto più è ritrovato, quando si ha la capacità di amare a prezzo della propria vita e di credere
In un tempo di grande frammentarietà è necessario tornare alle fondamenta della nostra fede, al kerygma
"Chi ama sa vivere di poco"
I nonni sono un ponte tra passato e futuro
È necessario uno slancio rinnovato nell’annuncio e nella trasmissione della fede
Ci è chiesta audacia per evitare di abituarci a situazioni che tanto sono radicate da sembrare insormontabili
Chiediamo di tornare ad abitare nel Cuore di Cristo che è la vera casa della misericordia!
Chiediamo al Signore il dono di capire dove la nostra vita si è bloccata