Le preghiere in musica del beato Luigi Novarese sono arrivate al cuore di papa Francesco: questo è il significato del riconoscimento da parte della Santa Sede al coro del CVS “Amoris laetitia”, in occasione al Giubileo straordinario degli ammalati e delle persone disabili (Roma, 12 giugno 2016).
In quell’occasione le parole del canto “Fammi Credere” hanno risuonato sul sagrato di San Pietro davanti al Santo Padre, a migliaia di partecipanti, sofferenti, disabili e loro accompagnatori e a quanti erano collegati via radio e televisione durante la celebrazione liturgica.
In quei tre giorni straordinari, la nostra Associazione, in piena sintonia ed armonia con tutte le altre organizzazioni cattoliche al servizio dell’umanità più vulnerabile presenti, ha contributo a far conoscere il carisma di beato Luigi Novarese ed al successo dell’iniziativa.
Il risultato è stato possibile grazie alla regia, alla fiducia ed all’incoraggiamento costante di S.E. mons. Rino Fisichella, coordinatore dell’intero Giubileo straordinario della misericordia.
Il riconoscimento gradito non ci deve portare appagamento, ma infonderci nuova energia, nuovo desiderio di continuare insieme il nostro cammino associativo.
Questo e molto altro: emozioni, approfondimenti e spunti di riflessione sono raccolti nel libro “Oltre il limite … e poi?”.