Gli Esercizi spirituali dell’amicizia per malati a Re il giorno 24 maggio sono stati arricchiti del ricordo del primo giorno di permanenza della Comunità dei Silenziosi Operai della Croce nella casa avvenuto 59 anni fa. Il prossimo sarà il 60°!
I partecipanti agli Esercizi hanno elevato al Signore per mezzo dell’Immacolata il grazie per il dono grande di questa Casa, vero centro di formazione spirituale ed apostolica per molte decine di migliaia di persone specialmente di ammalati e disabili.
Con il gioioso grazie nella celebrazione eucaristica è stata formulata anche la preghiera perché la Vergine Santa continui a intercedere luce, grazia ed espansione della sua Opera attraverso l’attività degli Esercizi spirituali per gli ammalati apostoli “Volontari della Sofferenza” a servizio della Chiesa.
Il Progetto voluto e portato avanti dal beato Luigi Novarese affiancato e da sorella Myriam Elvira Psorulla con un gara impareggiabile di generosità di moltissimi ammalati, tra il 1953 e il 1960, si presenta tuttora nella sua armoniosa solidità e maestosità nella bellissima Valle Vigezzo, vicino al Santuario della Madonna del Sangue a Re (Vb). La Valle offre un panorama incantevole e riposante che concilia molto opportunamente la scelta del silenzio e dell’incontro intimo con il Signore e la gioiosa condivisione con i fratelli.
Il santuario dà alla cornice della Valle come un fulcro, che richiama alla fede e, l’incontro con l’immagine della Madonna del Sangue, suscita un profondo richiamo alla pietà filiale, alla riparazione ed alla devozione alla Madre di Dio.
I sentieri percorsi dagli spazzacamini per portare in tutta Europa e oltre la notizia del prodigio avvenuto il 29 aprile 1494 possano ispirare nuova volontà di bene a tutti gli europei sulla base della venerazione alla Vergine Madre di Dio, per un’Europa caratterizzata dalle radici cristiane e dalla profonda comunione nella fede in Cristo, divina sapienza incarnata.