Il santuario della Santa Casa di Loreto sta per entrare nel tempo fecondo e bello di un anno giubilare.
Il 1 novembre, festa di tutti i santi, infatti, vi sarà la solenne celebrazione di indizione del Giubileo lauretano, presieduta da S.E. mons. Krzysztof Nykiel, Reggente delle penitenzieria apostolica.
L’anno giubilare comincia l’8 dicembre 2019, con l’apertura della porta Santa, e si conclude il 10 dicembre 2020.
Per l’occasione è stato creato il logo ufficiale del Giubileo della Santa Casa, indetto per celebrare i 100 anni dalla proclamazione della Vergine Lauretana patrona degli aeronauti.
Nella parte centrale del logo è raffigurata la traslazione della Santa Casa avvenuta seconda la tradizione per intervento angelico. La cornice laterale porta la scritta Virgo Lauretana che significa Vergine di Loreto e Patrona Aeronautarum che significa patrona dei viaggiatori in volo riprendendo il termine latino usato da Benedetto XV nel decreto di proclamazione. Le date scritte in oro raccontano dei 100 anni dalla proclamazione della Santa Patrona.
L’immagine dell’aereo che parte verso l’infinito rappresenta l’umanità che è in viaggio, nel viaggio della vita, che punta in alto verso la vera libertà, fatta dalla ricerca della santità.

Una bella e inusuale iniziativa del Giubileo riguarda la benedizione di tre immagini della Madonna Pellegrina di Loreto che viaggeranno nel mondo. Una statua negli aeroporti italiani, una in quelli internazionali e una con l’aeronautica militare.

Infine, oggi il Papa ha approvato il Decreto per iscrivere nel Calendario Romano Generale la memoria della Beata Maria Vergine di Loreto, fissata al 10 dicembre. “Nella Santa Casa, – si legge dal Decreto – davanti all’effige della Madre del Redentore e della Chiesa, Santi e Beati hanno risposto alla propria vocazione, i malati hanno invocato consolazione nella sofferenza, il popolo di Dio ha iniziato a lodare e a supplicare Santa Maria con le Litanie lauretane, note in tutto il mondo. In modo particolare quanti viaggiano in aereo hanno trovato in lei la celeste patrona.