Con queste parole guida per l’anno 2025, il calendario CVS ci accompagna, mese per mese, a vivere la Speranza, come dono e come compito.
In un mondo dilaniato dall’odio e dalla violenza, fra uomo e uomo e fra stati e nazioni, è facile scoraggiarsi. *Per questo, per rendere feconda la Speranza, noi del CVS la alimentiamo con le armi dell’amore che ci ha insegnato il beato Novarese: la cura della vita spirituale, la frequentazione assidua dei sacramenti, l’ascolto attento della Parola di Dio e la frequentazione autentica delle persone sofferenti.
Essi ci sono testimoni che la Speranza aumenta quando, nonostante una situazione difficile, con la grazia di Dio ci si rende abili a vivere da figli, nella luce.
“Se vogliamo una vera estensione dell’apostolato dobbiamo allargare le visuali e lavorare in modo più ampio”.
La frase di settembre, suggerita dal Fondatore, sembra chiederci di essere pronti a ripartire per il lavoro apostolico che solitamente inizia a settembre. La programmazione nazionale, quella regionale e diocesana, è il punto di partenza, faro indicativo per riprendere il cammino. Non stanchi e scoraggiati, però, ma con il desiderio di tenere gli occhi aperti alla novità di Dio, alla speranza.
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