Identificate le due migranti morte di sete nel deserto
La dignità di un nome Sul nostro giornale le avevamo chiamate idealmente Amina e Aisha, spinti dall’esigenza di dare loro un nome e, attraverso di esso, un volto e una dignità. Ora, grazie all’impegno della giornalista italiana Antonella Napoli, della testata «Libye Actualité» e della ong Refugees in Lybia, conosciamo [...]

