Nonostante la fatica, imputabile alle ore di viaggio in pullman, durante i 4 giorni di permanenza a Lourdes abbiamo vissuto intensamente il pellegrinaggio, pensato proprio per noi, all’insegna della fede e del servizio agli altri, collaborando, nel limite delle nostre possibilità, in quanto entrambi con salute precaria, come volontari all’aiuto dei malati all’interno della casa ACCUEL-NOTRE DAME ed alle funzioni religiose che avvenivano nei vari luoghi sacri.
Viva è stata la partecipazione alla Funzione Penitenziale nella Chiesa di Santa Bernadette e alla successiva Messa di apertura, alla Santa Messa con la sorpresa del dono fattoci dal CVS di Torino e consegnatoci dalle mani del Cardinal Poletto, alla Santa Messa Internazionale presieduta dal Vescovo di Lourdes, con la partecipazione del Cardinale Poletto presso la basilica di San PIO X, alla Adorazione Eucaristica, presso la basilica S. Pio X, presieduta sempre dal Cardinale Poletto.
Chi lo desiderava ha avuto la possibilità di vivere la toccante esperienza del bagno nelle Piscine, la S. Messa presso la grotta di Massabielle e il successivo passaggio all’interno di questa spingendo le carrozzine dei malati ha concluso il nostro pellegrinaggio.
Non sono mancati appuntamenti organizzati dai responsabili Giovannin, Giuseppe e Livio e don Alfonso per poter riflettere sulle apparizioni della Madonna a Bernardette.
Nei ritagli di tempo, alcuni di noi hanno visitato atri luoghi suggestivi e importanti: la Basilica Superiore o dell’Immacolata Concezione, la Cripta, la Basilica del Rosario, la casa natale di Bernardette al Mulino Boly. Avremmo desiderato di vedere altri luoghi: il Cachot dove si trasferì e la chiesa parrocchiale, dove è ancora presente il fonte battesimale nel quale fu battezzata Bernadette, ma per motivi vari non è stato possibile.
Date le condizioni atmosferiche abbiamo potuto vedere la processione Mariana dalla terrazza della casa ACCUEL-NOTRE DAME avvenuta di sera con la suggestiva visione delle migliaia di candeline accese.
E’ difficile esprimere con parole l’esperienza vissuta durante questo pellegrinaggio: ognuno di noi porta nel proprio cuore i momenti vissuti. Abbiamo sperimentato in prima persona come la gioia nasce dalla condivisione e che ognuno ha sempre qualcosa da donare; comunque si riceve sempre di più di quanto si da. Durante questa esperienza abbiamo avuto modo di stare a contatto con la sofferenza e la forza dei malati, data dalla loro fede in Maria. In conclusione possiamo solo ringraziare la Madonna per averci assistito e per averci dato la possibilità di vivere questa indimenticabile esperienza di Fede e di servizio, per averci posto accanto meravigliosi compagni di viaggio e per averci fatto incontrare nuove persone di diverse età. Ci auguriamo, inoltre, di poter rivivere altre volte questa esperienza.
CVS di Ivrea Sergio e Angelica
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