E’ stata una splendida giornata nella quale si è potuto ripercorrere le tappe presentate nel sussidio per i Settori giovanili e sviluppate mensilmente nei nostri incontri, per riscoprire come le esperienze che vengono vissute durante l’anno sono comuni alle realtà di altre diocesi che, come noi, vivono questo cammino. Concludere insieme ci ha permesso quindi di approfondire quali possono essere i momenti, i luoghi e i gesti di comunione di chi vive il carisma della nostra Associazione e più in generale fra tutti coloro che partecipano alla comunione con Cristo risorto.
Facendo memoria delle parole di Gesù nella sua descrizione simbolica del Regno di Dio e per rendere più facilmente comprensibile a tutti questa rivelazione, si è proposta l’esperienza pratica della lavorazione del chicco di grano, già trasformato in farina, il quale, insieme al lievito, all’acqua, al sale e grazie al lavoro dell’uomo, diventa pane. Allo stesso modo anche il discepolo di Gesù, unito a Cristo mediante l’Eucarestia, deve farsi pane per gli altri, essere membra di un solo corpo e vero servitore della vita.
Nel pomeriggio abbiamo anche avuto la fortuna della presenza del nuovo vescovo di Casale, monsignor Gianni Sacchi il quale, accettando l’invito della Comunità dei Silenziosi Operai della Croce, ha fatto visita alla Cascina Serniola, ha celebrato la santa messa e, nell’omelia, ha sottolineato in maniera molto semplice e per questo ancor più chiara per tutti, come l’ascolto della Parola di Dio e la partecipazione all’Eucarestia sono gli “ingredienti” essenziali per vivere in comunione con Gesù.