Il predicatore, don Battista Poli, ha condotto i presenti nella riflessione e nella preghiera sulla base dei testi scelti, in modo nuovo e molto efficace, facendo riferimenti importanti agli insegnamenti del beato Luigi Novarese e al Magistero di papa Francesco. In particolare alla lettera “Gaudete et Exultate” dove torna molto chiaro e semplice il richiamo alla santità.
Anche i malati psichici hanno potuto capire che vi è un percorso di santificazione sul quale il Signore e la Chiesa li attende nella consapevolezza di essere affidati da Gesù a Maria e di essere chiamati alla propria testimonianza nella Chiesa e nel mondo contemporaneo.
Significativa la sottolineatura di un malato che nel gruppo laboratorio ha espresso la propria convinzione: Solo Gesù è la vera vite. (Io solo la vera vite). Forse un errore di scrittura? Può darsi, ma nel suo pensiero si è delineato qualcosa di molto importante che può far riflettere anche i benpensanti.
L’incontro con la Madonna nella festa della Visitazione nel santuario luminoso della Madonna del Sangue, ha siglato la chiusura delle meditazioni con il personale atto di affidamento e consacrazione a Maria. Momento nodale per gli Esercizi spirituali secondo il carisma del beato Luigi Novarese e garanzia che il “piccolo resto” (un tempo i partecipanti a questo corso era di circa 200 persone) mostrerà ancora la profezia della debolezza e la potenza dello Spirito.
Dlg