“Il giorno 25 agosto 1962 partecipai in qualità di sorella assistente ad un corso di Esercizi spirituali che si svolgeva a Re, con il gruppo CVS di Bologna. Durante il viaggio altri partecipanti si unirono a noi da Modena, Parma, Fidenza ecc. Arrivati a Re, ricevuto l’ordine dei compiti di servizio, ebbi tra l’altro quello di servire a tavola…”.

Inizia così il percorso di Marisa Basello, Silenziosa Operaia della Croce. Tra viaggi e servizi, lavori di ogni genere, da giardiniere a elettricista, da cuoca a poetessa, manutentore e scrittrice, Marisa diventa presto preziosa alleata di mons. Novarese che le riconosce l’autorevolezza di chi sa risolvere con praticità i problemi legati a lavori ordinari e straordinari.

Marisa si dedica con passione ad ogni cosa. Profondamente interessata alla spiritualità, alla cultura, all’arte, sempre informata sulla contemporaneità, Marisa ama il confronto e il dialogo. Ama soprattutto parlare della storia dell’Associazione. Negli ultimi anni a Re, il suo compito specifico è quello di accompagnare le persone che partecipano agli esercizi a visitare la camera del Beato Luigi Novarese, illustrandone il percorso storico e spirituale.

Gli ultimi anni sono anche quelli della malattia che lei vive con fede.

Questa notte (27.4.2020) Marisa ci ha lasciati. E noi le siamo infinitamente grati per quello che è stata per tutti noi.

“Ci è stata elargita la grazia di un dono: consapevoli, questo dono ci interpella, guidando i nostri cuori in una responsabile gratitudine al Signore datore di ogni bene, per progredire al servizio di Maria SS.ma”. (da una testimonianza di Marisa)

Grazie Marisa.