“Non vi era occasione migliore che offrire due Silenziosi Operai della Croce alla nostra diocesi nell’anno in cui i figli spirituali del beato Luigi Novarese festeggiano i cinquant’anni di presenza nella diocesi di Vercelli”, ha detto l’arcivescovo Marco Arnolfo prima della celebrazione eucaristica.
Dopo la messa in duomo si è tenuta la festa al Santuario del Trompone dove Marcellin ha celebrato la prima messa da presbitero e concelebrata da Michel insieme al Moderatore generale SOdC don Janusz Malski e agli altri sacerdoti dei Silenziosi Operai della Croce e alla numerosa Comunità giunta da ogni parte d’Italia.
“Portare questo privilegio e essere sacerdoti è un grande dono e un impegno grande al tempo stesso – hanno detto i neopresbiteri – e seguendo l’insegnamento del nostro padre fondatore vogliamo che ogni giorno della nostra vita sia un dono offerto per gli altri, in modo particolare per le persone che soffrono”.