Il Centro Volontari della Sofferenza di Modena ogni anno fa celebrare una santa messa sia in febbraio, mese della nascita della serva di Dio Anna Fulgida sia in luglio, mese in cui la serva di Dio é tornata al Padre celeste.

La messa viene celebrata a Montagnana (Mo) paese dove viveva.

Soltanto quest’anno, causa covid, siamo dovuti andare a Ligorzano, un paesino dopo Montagnana, perché é una chiesa più grande e dove potevano stare più persone.

Ogni volta che si celebra la messa per Anna la chiesa è piena di persone, nonostante che ne sono venute a mancare tante in ventisette anni da quando ci ha lasciato.

Ogni volta abbiamo il previlegio che un vescovo celebri la santa messa. Anche domenica 25 luglio sua S.E Verucchi quando è arrivato all’altare ha sottolineato che dopo 27 anni ancora tanta gente viene alla messa di Anna.

Ha ricordato anche la morte di monsignor Novarese avvenuta il 20 luglio 1984.

Una celebrazione molto sentita e seguita, anche perché il vescovo è un gran oratore e non ci si stanca mai di ascoltarlo.

Anna ha lasciato un grande esempio in noi che l’abbiamo conosciuta e, quindi, anche noi dobbiamo testimoniare agli altri perché quando si ha capito che la sofferenza ha un valore immenso la croce diventa più leggera.

E’ faticoso salire il monte con una croce, ma con la grazia di Dio ci si riesce, un passo alla volta, cercando di insegnarlo anche ad altri.