L’amore ha sede nel cervello ma si manifesta con il cuore perché quest’organo è quello che più degli altri soffre oppure gioisce. Nel cuore risiede la generosità: “Ti faccio il favore con tutto il cuore “. Santa Margherita vide il Cuore di Gesù che ardeva come fiamma: il nostro cuore deve ardere e consumarsi per amare totalmente Dio e gli uomini. Cristo ha manifestato la grandezza del Suo amore incarnandosi e morendo per la redenzione del genere umano.

L’amore del Cuore di Gesù ci ispira fiducia: “Venite voi tutti che siete affaticati, tribolati, angosciati, oppressi ed io darò ristoro alle anime vostre”. Dobbiamo adorare il Cuore di Gesù perché è tempio e dimora del Dio Altissimo.

“Cuore di Gesù paziente e misericordioso”. La misericordia di Dio per i peccato è il più alto indice del Suo amore.

“L’immagine del Cuore di Gesù esprime sufficientemente il Suo Amore per noi perché quei simboli ci parlano chiaramente e profondamente (più di molti libri messi insieme) del Mistero Pasquale di Cristo:

— Corona di spine è uguale a Passione.

— Ultime gocce di sangue e acqua è uguale a Morte.

— Luce che illumina e irradia attorno a Sé è uguale a Resurrezione.

Ma c’è di più: ci dona il Messaggio di Salvezza e ci in vita ad unirci a Lui (la Croce).

E tutto questo con il linguaggio che è proprio di Gesù, cioè l’Amore.

[Beato Luigi Novarese – L’Ancora, n. 8-9, agosto-settembre 1974]