Francesco nel messaggio ai partecipanti al XXVII Vertice Iberoamericano mette in evidenza le emergenze causate dal coronavirus e ricorda le vittime e milioni di contagiati: seguiamo con preoccupazione le conseguenze della pandemia sui giovani

La pandemia non fa distinzioni

Francesco ricorda i milioni di vittime e di malati. “La pandemia non ha fatto distinzioni e ha colpito persone di ogni cultura, credo, stato sociale ed economico”, scrive il Papa, che esprime anche comprensione per i familiari dei contagiati. “Tutti conosciamo e abbiamo provato la perdita di qualche persona cara che è morta a causa del coronavirus, o che ha subito gli effetti del contagio. Tutti siamo consapevoli di quanto sia duro per le famiglie non poter stare accanto ai propri amici o parenti per offrire loro vicinanza e consolazione in questi momenti. Tutti abbiamo visto l’impatto che stanno avendo su tanti bambini e giovani gli effetti di questa tragica situazione e seguiamo con preoccupazione le conseguenze che può avere per il loro futuro”.

Un’equa distribuzione del vaccino

Il Papa auspica si creino sempre più nuove forme di solidarietà In questo ambito, sono particolarmente benaccette le iniziative che cercano di creare nuove forme di solidarietà volte a garantire una distribuzione equa dei vaccini, “non basata su criteri puramente economici, ma tenendo conto dei bisogni di tutti, specialmente dei più vulnerabili e bisognosi”.

La pandemia, occasione per essere migliori

La crisi attuale, afferma ancora, è un’occasione propizia per riconsiderare il rapporto tra la persona e l’economia, affinché aiuti a superare il cortocircuito “della morte che vive in ogni luogo e in ogni tempo”. A tal fine, sottolinea, “dobbiamo unire gli sforzi per creare un nuovo orizzonte di aspettative dove l’obiettivo principale non sia il beneficio economico, ma la tutela della vita umana”. In tal senso, è urgente considerare un modello di ripresa capace di generare soluzioni nuove più inclusive e sostenibili, volte al bene comune universale, realizzando la promessa di Dio per tutti gli uomini.

[Fonte: Vatican news]