La Sorella Maggiore dei Silenziosi Operai della Croce nonché cofondatrice assieme al Beato Luigi Novarese del Centro Volontari della Sofferenza Elvira Myriam Psorulla nasce ad Haifa (Palestina) il 1 Novembre del 1910.

L’8 agosto 1943 incontra per la prima volta Mons. Luigi Novarese che all’epoca prestava il suo servizio presso la Chiesa Parrocchiale dei SS. Francesco e Caterina Patroni d’Italia in Trastevere.

Il 17 maggio 1947, con Mons. Luigi Novarese, Sorella Elvira dà vita al Centro Volontari della Sofferenza (CVS).

Dal 22 aprile al 22 novembre 1956 Elvira Myriam si reca in America del Nord per l’impianto dell’Apostolato in ben ventiquattro Stati. Per la prima volta presenta alla Radio-Televisione di Chicago i programmi apostolici del Centro. Il Santo Padre Pio XII riceve e benedice Sorella Elvira prima della sua partenza per gli Stati Uniti.

Inoltre Sorella Elvira organizzò – sempre assieme al Beato Novarese – tutti i Convegni associativi e anche quelli della Lega Sacerdotale Mariana, eventi di alto spessore culturale che hanno lasciando un’impronta indelebile nella memoria associativa.

Il Beato Novarese considerò la presenza di Sorella Elvira un fatto casuale inizialmente e di Provvidenza poi. Le era stata affidata dallo zio morente che Monsignore aveva convertito. Man mano che Monsignore andava maturando i suoi progetti, sorella Elvira si dimostrava provvidenziale per la sua versatilità, per la conoscenza delle lingue, per l’esperienza nel mondo delle comunicazioni e per il suo buon gusto nella conduzione delle case. Inizialmente, nel 1951, nel primo elenco delle consacrate sorelle, Elvira Myriam figurava in ordine alfabetico. Fu successivamente che assunse il ruolo di Sorella Maggiore, sia per le sue doti che per la sua dedizione. Il Beato Novarese la considerò cofondatrice e nel resoconto dell’attività dell’Associazione fatto nel 1974, si rifece sempre ad una collaborazione con sorella Elvira delle fondazioni varie, tranne che della Lega Sacerdotale Mariana.

Sia di fronte agli estranei che alla comunità, Il Beato Novarese ha sempre usato con lei tratti di estrema carità e delicatezza.

Un impegno apostolico vissuto quello di Sorella Elvira pienamente aderente al carisma associativo nutrito da una devozione mariana intesa e gioiosa.