L’Immacolata infonde nel cuore gioia e pace e un amore forte e dinamico.
Luigi Novarese

La solennità della Immacolata Concezione della Vergine Maria, festa per tutta la Chiesa, è giorno di gioia per tutti i Silenziosi Operai della Croce. In questo giorno solenne, infatti, il beato Novarese fa convergere i cammini di consacrazione di tutti: si rinnovano le promesse di castità, povertà e obbedienza, si conferma la volontà di appartenere a Dio per le mani di Maria.
Cammini che iniziano: quello di Nilsa (Mozambico) che inizia il tempo di Conoscenza a Fatima; di Julienne (Ciad) e Angele (Camerun), di Mathieu e Natanael (Camerun) a Mouda; quello di Innocent (Togo) che entra nel primo anno del Tempo di Prova a Valleluogo, e quello di Klaudia (Polonia) che a Glogow diventa membro effettivo di vita in famiglia.
Cammini che manifestano una lunga fedeltà: quello di Maria Muraro a Valleluogo, che festeggia il 60° di appartenenza; quello di Gabriella Menoncin a Roma, che compie 50 anni di consacrazione; e i 25 anni di Roberta Guastamacchia (Re) e Concetta Guarino (Moncrivello).
Cammini che continuano nella quotidianità di vite che cercano di essere silenziose e attive, come quella di Maria.