È in programma per domenica 15 maggio, a Massa Martana (PG), la 31ª edizione della “Camminata della Speranza. Per la cultura della disabilità”. L’iniziativa, promossa dal 1989 dal Centro Speranza, quest’anno è organizzata in collaborazione con il sindaco di Massa Martana, Francesco Federici, sostenuto dall’amministrazione comunale e dalla corale adesione e collaborazione delle associazioni del territorio. Si tratta, spiega una nota, di “un segnale di ritrovata normalità: dopo 2 anni di stop forzato a causa dell’emergenza sanitaria, l’evento oggi si combina all’urgenza di parlare di giustizia sociale, perché è solo mostrando attenzione nei confronti del prossimo che si costruisce la pace”. “Abbiamo bisogno di azioni di prossimità reale – spiegano i promotori – rivolte alla società e ai territori per renderli inclusivi, cioè capaci di dare concretezza – modificandosi quando è necessario – al diritto di cittadinanza di tutte le persone, indipendentemente dalla loro condizione”.

Giovedì 5 maggio, nella sala “Falcone e Borsellino” del Palazzo della Provincia di Perugia, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa che anche quest’anno propone alla comunità umbra un’occasione attraverso la quale “accrescere la consapevolezza collettiva sui diritti e sull’inclusione delle persone con disabilità. Il corteo si muove per accendere un faro sulla vita, i diritti e i bisogni delle persone con disabilità che in Umbria sono circa 7.700 (dati Istat) e dare vicinanza e sostegno a familiari e operatori del settore sociosanitario che si prendono cura di chi è più fragile”.

A presentare il programma della 31ª edizione, le collaborazioni e gli intenti istituzionali e sociali, saranno Stefania Proietti, presidente della Provincia di Perugia, Francesco Federici, sindaco di Massa Martana, Paola Fioroni, presidente dell’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità, Massimo Rolla, Disability Manager del Comune di Marsciano, Moira Sannipoli, ricercatrice di Didattica e pedagogia speciale all’Università di Perugia, Luca Panichi, madre Maria Grazia Biscotti, direttrice del Centro Speranza, e Giuseppe Antonucci, presidente dell’associazione Madre Speranza Onlus.

 

[Fonte: Agenzia SIR]