Vivere il tempo con Maria. Dicembre

2022-12-01T11:02:31+01:001 Dicembre 2022|Notizie|
Siamo all’ultimo mese del calendario del 2022: Vivere il tempo con Maria.
Quest’anno le immagini e le didascalie ci hanno proposto un itinerario mariano: i santuari legati al Beato Luigi Novarese; un percorso spirituale che, iniziato dal Santuario di Crea, situato nella sia diocesi di appartenenza, termina a Kevelaer, ultimo santuario visitato, in occasione del convegno della Lega Sacerdotale Mariana, l’ultimo organizzato dal Fondatore.

Siamo all’ultimo mese dell’anno, dicembre. Incontriamo la Vergine Consolatrice degli afflitti.

Ecco ciò che scriveva il beato Novarese ne L’Ancora: n. 10 – ottobre 1983 – pag. 1-2
Il quarto Convegno Internazionale Sacerdotale si è svolto dai 16 al 22 settembre a Kevelaer, presso il Santuario ”Consolatrix Afflictorum”. Deo Gratias!
La Vergine Immacolata, Consolatrice degli afflitti, come sempre, è intervenuta, in modi anche prodigiosi e tutto si è svolto accanto a Lei, come gli Apostoli nel Cenacolo, nella guida dei Vescovi, successori degli Apostoli, maestri di verità, responsabili della vita pastorale.
L’abbondanza dell’insegnamento e la festosità delle celebrazioni liturgiche sono state due note che si seguivano in continuazione, lasciandoci il profondo desiderio di ritrovarci ancora insieme per sentirci uniti nella carità di Cristo con Maria, Madre del Divin Sacerdote, che a Sé unisce, in vincolo mirabile, tutti i sacerdoti di ogni tempo e luogo.
Kevelaer resterà nel nostro cuore, perché colà ci siamo trovati tanto bene: la guida dei Card. Oddi; il ricevimento caro e gioioso dei Vescovo di Munster, Mons. Lettman; il sostegno dell’infaticabile Rettore, Mons. Schulte Staade Riccardo_che è stato l’artefice delle indimenticabili funzioni, anima del nostro incontro.
La Vergine Immacolata mantenga nei nostri cuori il fervore ed i propositi di quei giorni beati.
Sac. Luigi Novarese

 

Preghiera alla Vergine – Basilica di Nostra Signora di Kevelaer (Repubblica Federale di Germania)
Titolo: Madre della Parola eterna: insegnaci ad andare incontro a Cristo
Testo di Giovanni Paolo II

Ave, o Maria, madre del nostro Salvatore madre della Chiesa e madre nostra! Come pellegrino in questo luogo di grazia, Kevelaer, mi unisco alla schiera dei numerosi fedeli, che qui davanti alla tua immagine, hanno cantato la tua lode.
Così si compie anche per mezzo nostro la Parola delle Scritture: “D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata”.
Con te noi lodiamo Dio nostro Signore, che guarda la meschinità degli uomini e ha fatto grandi cose per noi con la morte e la resurrezione del suo Figlio.
Insieme a tutti i pellegrini che si uniscono alla mia preghiera mi rivolgo a te nostra speranza e fonte di consolazione.
Maria, consolatrice degli afflitti, prega per noi.
Al tuo amore materno e alla tua intercessione, affido tutti coloro che oggi pieni di fiducia si rivolgono a te.
A te vengono i sani e i fortunati: mantieni viva in loro la gioia e la gratitudine rendili disponibili e caritatevoli verso coloro che soffrono, siano essi lontani o vicini.
A te vengono i malati; ti chiedono la salute dell’anima e del corpo.
Aiutali a sopportare le loro sofferenze; lenisci il loro dolore e concedi loro consolazione e salvezza.
A te è rivolto lo sguardo di coloro che sono soli e abbandonati.
Davanti a te piangono gli afflitti.
Fa’ sapere loro che ai piedi della croce sei diventata nostra madre e che soprattutto sei vicina con il tuo amore materno, a coloro che hanno particolarmente bisogno del tuo aiuto.
Davanti a te ci sono i giovani che entrano nella vita.
Guidali come una stella luminosa nelle difficoltà del loro cammino affinché non abbandonino la via della fede.
Davanti a te vi sono i meno giovani: fa’ che non si scoraggino, fortificarli nei loro doveri quotidiani e fa che diventino sempre più seguaci del tuo figlio.
Davanti a te vi sono gli anziani che sanno che il loro cammino su questa terra volge al termine.
Con loro preghiamo: santa Maria, mostraci dopo questo esilio, Gesù frutto benedetto del ventre tuo.
O Vergine dolce, soave e misericordiosa alla tua protezione materna affido l’intera Chiesa di questo paese: i Vescovi, i sacerdoti e i religiosi, coloro che sono soli, le famiglie e le parrocchie.
Che tutti i cristiani crescano nella fede, nella speranza e nell’amore.
Fai di loro dei testimoni degni del Figlio tuo, della sua verità liberatrice e del suo amore salvifico, che promette a tutti gli uomini di buona volontà la salvezza eterna.
Madre della Parola eterna, insegnaci ad andare incontro a Cristo; il nostro Signore e Salvatore che ritorna, nella cui santa comunione tu vivi ed intercedi per noi ora, tutti i giorni e in eterno. Amen.

1987-05-02 Data estesa: Sabato 2 Maggio 1987

Un commento

  1. Cinzia Mazzuoli 1 Dicembre 2022 al 12:29 - Rispondi

    Bella preghiera, un abbraccio rivolto a tutti
    Amen

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