Il Beato Luigi Novarese sugli Esercizi spirituali – Re Novembre 1977

 

Che cosa sono i santi Esercizi? Abbiamo tante definizioni! Un tempo consacrato a Dio per vedere in Lui la nostra vocazione, la nostra risposta, i nostri impegni. Questo sono per noi gli Esercizi. Quindi un tempo destinato essenzialmente a Dio con lo scopo di meglio conoscere quanto Egli voglia da ciascuno di noi.

 

Il tempo degli Esercizi è un tempo sacro in cui ciascuno di noi, da solo, si pone in contatto con Dio solo per rivivere la sua chiamata e per debito di sincerità, di coerenza, per impegnarsi a viverla in seguito, sempre, in grado eroico. Che la Madonna crei in voi tanto desiderio di rispondere per fare di ciascuno di voi dei santi o crei un rimorso per mettervi sulla strada della santità.

 

Il primo scopo degli Esercizi è vedere come ci siamo adoperati per fare della nostra vita una risposta all’amore di predestinazione da parte di Dio che, in forma insindacabile, ci ha chiamato. Vedere come ci siamo adoperati, significa in concreto, positivamente, vedere quali mezzi abbiamo adoperato per correggere i nostri difetti dominanti, per inserirci nella vita comunitaria. Quali sforzi abbiamo fatto per testimoniare a Dio la nostra risposta consapevole di amore (da parte Sua).

 

[Gesù] della sua vita ha fatto una donazione totale per noi, senza riserve. Non so se, della nostra vita, abbiamo realmente fatto una donazione senza riserve per Lui.

 

Gli Esercizi sono un tempo destinato alla nostra revisione con Dio, come abbiamo risposto al Suo amore, quali mezzi abbiamo scelto e come abbiamo testimoniato con gli sforzi la volontà di diventare santi come Lui vuole che noi lo diventiamo.

 

Gli Esercizi sono un periodo di esame, oltre che con Dio, con l’Associazione, la quale vive negli statuti, nei superiori e, quindi, in questo esame noi vogliamo vedere fino a che punto lo statuto è, in tutte le sue parole, regola di vita.